venerdì 21 marzo 2008

Angolo di Spider edizione straordinaria: una questione privata.

Oggi utilizzo questa finestra gentilmente messa a disposizione dal cyberspazio per un messaggio puramente personale.

Questa è,e vuole essere, una risposta più o meno diretta ad una questione che mi è stata posta di recente da un cosidetto "amico" che durante una discussione se ne è uscito fuori con un discorso riguardante quello che dovrebbe essere una specie di "etica del blog", piuttosto spicciola.


In tale discussione mi viene detto che uno spazio virtuale che viene occupato dovrebbe offrire un minimo di " ...servizio utile alla collettività dei fruitori e frequentatori di blog...".


Come dire che un blog dovrebbe avere contenuti che servono ad un arricchimento psico-fisico-mental-spirituale di chi legge o frequenta, "...e non essere semplicemente una vetrina di cazzate infantili sullo stile a-me-mi-piace/a-me-non-mi-piace...".

Ora. Premesso che non necessariamente un individuo che decide di farsi il suo bel blog deve per forza essere una sorta di guru che parla di filosofia o meccanica dei quanti, mi sento in tutta franchezza di rispondergli che:

" ...uno può decidere di usare il suo blog come meglio crede, partendo dall'assunto di base che la rete, fino a prova contraria, è uno spazio libero in cui ognuno ha il diritto di poter esporre le proprie ragioni ed interessi più o meno alti o personali, in maniera del tutto autonoma e libera da vincoli di sorta. Se poi qualcuno non è interessato a quello che un blog può contenere, deve semplicemente non visitarlo."

A conti fatti, ed abbassando un momento il tono della conversazione, in soldoni il discorso è :

" Ma te, caro il mio Mr. G., chi cazzo sei per pontificare in questo modo?"

Non c'è problema.

Scegli un altro luogo da visitare, e smettila di rompere i coglioni a tutti su quanto le loro pagine blog siano di bassa lega solo perchè sembrano essere o vogliono essere un diario personale.

E con questo non ho nulla da aggiungere sull'argomento.

" Vi Odio Tutti! "

Andre.!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dicesi blog di un "Diario Virtuale" Diario sa di personale,se è personale è permeSSo scrivere ciò che NOI riteniamo di poter scrivere..
Un blog può avere multeplici funzioni,dal mettere in rete qualcosa di speciale che ci è accaduta,dandoci così modo di poterla rileggere tra 30 anni,senza il rischio di ritrovarsi a sfogliare pagine ammuffite di un diario delle super-chicche(nn parlo certo per esperienza personale!!!:D),come può eSSere usato per vari ed eventuali progetti,come per esempio uno sfogo,un posto "segreto" dove mettere nero su bianco cose che non vorremmo mai far sapere alle persone intereSSate,cose che pensiamo in un momento d'ira,e che scrivendole li ci fanno sentire più leggeri...Si può usare un blog,sfruttando la vastità di utenti x intavolare "discuSSioni" o chiedere il parere dei navigatori del web...
Ma qualunque sia l'uso che se ne fa il blog resta qualcosa di strettamente personale...
E come hai scritto anche tu se non piace,basta non leggerlo!!!!
Baci baci,andreino!!
Ester

Andrea Gagna; Francesco Mortarino; Andrea Motta ha detto...

Grazie a te Esterina per aver ribadito ed articolato il concetto...meglio, Mr.G?

Bacibaci!

Andre.!