domenica 30 settembre 2007

Politica.

Le notizie che giungono dal mondo negli ultimi giorni sono sconcertanti.

Sono indignato, sono incazzato nero, sono disgustato, sono schifato di appartenere ad una razza che si definisce civile e che permette eccidi come quello che sta accadendo nella nazione una volta conosciuta come Birmania, oggi Myanmar.

Nel corso degli ultimi 20 anni troppe volte il mondo si è voltato dall'altra parte o non ha neppure mosso un dito per impedire che truppe neonazionaliste decidessero di sedare con i carri armati ed i proiettili quello che è un diritto sacrosanto ed inviolabile della Carta dei Diritti Umani : il diritto di manifestare la propria diversa idea, sia essa sociale, politica, religiosa.

Piazza Tien Amen 1987, Bosnia Erzegovina 1992, Ruanda 1994, Darfur 1997, New York 2001, Genova 2001, Iraq 2003, Myanmar 2007...solo alcune, ed altre mille che in questo momento di ira non riaffiorano.

E' una corsa suicida verso un baratro che, per quanto possa sembrare distante, domani potrebbe essere sotto i nostri piedi senza nemmeno che ce ne rendiamo conto.

STOP ALL WARS NOW.

In memoria di tutti Coloro che hanno pagato con la loro vita, in ogni parte del mondo.

Andrea.

giovedì 27 settembre 2007

Tv - droga delle nazioni -

Partendo come spunto da questa frase che ho beccato oggi in rete, una riflessione su qualcosa che penso da molto tempo ma che solo a volte riesco a concretizzare: avendo una vita sociale pari allo zero cosmico in questi tempi, grazie a varie vicissitudini sociosentimentalavorative, mi capita spesso di stare a casa di sera; solitamente quando non sono in overdose da dvd (come in questo periodo...nell'ultima settimana mi sono sparato in sequeza serrata rassegna Luc Besson, Atlantis by Dysney, Arancia Meccanica, MirrorMask e Immortal A.D.), mi piazzo sul divano davanti al portatile con un paio di birre o una pinta di Martini bianco a lavorare su varie presentazioni, soggetti, sceneggiature, quasi sempre tutte in perenne divenire, e tengo il televisore acceso, a volume quasi zero...

...dio...siamo una razza che merita davvero l'estinzione.

E' un incubo osservare quello che la tv ci propina, ed anche se fai uno zapping forsennato la situazione non cambia; sembra che si rivolgano ad una massa di imbecilli ( cosa che forse in parte è vera nei loro intenti ), pronti a sorbirsi reality show che più finti e disgustosi non possono essere, notiziari che sembrano essere delle sorte di Barry Williams Show , come nella canzone di Peter Gabriel, talk show in cui il discorso più impegnato è il colore di tendenza nella maglieria x animali domestici della prossima stagione, fiction che a gaurdarle ti fanno cadere i coglioni in quanto se le recitasse tuo nipote di tre anni sarebbe più convincente ed appassionante,e soprattutto sceneggiate e girate in stile che definire dilettantesco è ancora un complimento e via dicendo...

ECCHECCAZZOOOO!

Alle volte vorrei essere come Spider Jerusalem che, in un episodio memorabile di Transmetropolitan, in cui ha deciso di passare 24 ore davanti allo schermo, ad un certo punto incazzato come una biscia per le cagate immonde che sta vedendo, prende il telefono ed inizia a bombardare di insulti tutti i talk che riesce a vedere nella giornata.

So che non sto dicendo nulla di nuovo, ma anzi che è un discorso quasi banale da qualche tempo, ma si dice che una nazione si giudichi da quello che produce...dio...siamo davvero meritevoli di estinzione.

Andre!

"...there was 57 channels and nothing on...57 channels and nothing on..."

B.Springsteen, " 57 channels ", 1992.

sabato 22 settembre 2007

Pino ( fratello di Paolo ) : ma di lavoro cosa fai?


Ciao a tutti.

questo post arriva insolitamente prima rispetto alla distanza tra un post e l'altro che di solito utilizzo, ma sono in una situazione un po' particolare per cui avendo tempo da spendere ed una connessione vicina, perchè no...

La sitauzione famigliare sembra un po' migliorare; dall'ospedale giungono notizie incoraggianti e finalmente mi sento un po' meglio anche io...non in gran forma, ma almeno un po' meno schizzato e preoccupato.

Il mio amico Franz e la sua splendida fianceè ( spero si scriva così, andando a memoria...) sono fuori per il weekend e quindi eccomi qui tutto solo soletto a gestire questo appartamento virtuale.

Volevo incominciare parlando di quello che sto leggendo/rileggendo ( tutto Transmetropolitan dell'immenso Warren Ellis )o acoltanto ( ora dagli altoparlanti del pc suonano Daniele Silvestri con i Tiromancino e Foo Fighters ) o vedendo ( Heroes, Moonlight Mile passato ieri sera in tv
e per il quale nutro una sorta di inspiegabile attrazione pur essendo un film non certo memorabile ed i miei gusti ben diversi), quando mi sono reso conto che nessuno aveva ancora dato spiegazioni sullo strano sottotitolo che abbiamo dato a questo blog...ok.

Situanzione tipo:

Pub, esterno notte;
sto parlando con un amico con il quale sono uscito a bere un paio di pinte mentre mi accendo una sigaretta. Improvvisamente qualcuno mi da una pacca sulla spalla ed dice " frateeeeeè!!! ". Mi volto e vedo un amico, che per comodità chiameremo Pino, di cui non ho più notizie da circa un millennio perchè si è trasferito...che ne so...tipo in Uganda.

parole parole paroleparoleparoleparoleparole etc. etc.

Poi Pino fa la fatidica domanda: " Cheffai adesso Andre? "
A. : "...abbiamo messo su uno sorta di studio e ci occupiamo di fumetti."
Pino : " ma va? che ffigattaaaaa!!!! bhe potresti fare un fumetto su di me uno di questi giorni!"
A. : "....hahaha..haha..ha...potrebbe essere un'idea ( ma vai affanculo idiota!!!! )
Pino : " pensa che ffigattaaaaa!...si ma...oltre ai "giornalini "...di lavoro vero, cosa fai? "
A. : " ( ...eccoci!...oltre a passare il mio tempo a rispondere a domande idiote fatte da te, idiota? )

Ecco spiegato l'arcano.

La situazione tipo è intercambiabile a piacimento, ma a chi di voi non è mai capitato un tizio sullo stile di Pino che non riesce a capire che quello che fate è semplicemente: scrivere e disegnare storie a fumetti, sì proprio quelle che si trovano nei " giornalini" delle " edicoline" per i " bimbini"!

Dopo quasi una decina di anni di questi Pino, Franz ed io ci siamo cordialmente rotti i coglioni e abbiamo deciso di dare questo sottotitolo al nostro blog proprio per cercare di far capire a tutti i Pino della galassia conosciuta e sconosciuta che, anche se facciamo qualcosa di più merdoso tipo il commesso ( categoria su cui non abbiamo nulla da ridire, dato che ne facciamo parte ) o altro per pagare le bollette, quello che in realtà ci preme è realizzare quello per cui abbiamo sacrificato buona parte dei nostri anni migliori?..."anni migliori"...che termine stronzo!

Vi invito a condividere i vari episodi che vi riguardano e che coinvolgono un Pino o qualcuno del genere! Free and Shareware! per un gusto di cameratismo alla " Amici Mie" o alla "SantaMaradona", nonchè per ridergli in faccia la prossima volta che li incontreremo e ci faranno la stessa domanda idiota :

" ma oltre ai giornalini, di lavoro vero cosa fai? "

La prossima volta ritornerà anche il mitico Franz ad allietarvi con una delle sue mirabolanti tavole o illustrazioni; fino ad allora...

See You Guys !

Andre!

domenica 16 settembre 2007

Me,Myself and I - episodio uno -


Ciao a tutti là fuori.

Dato che non sto attraversando un periodo semplice a livello famigliare, non c'è molto che voglia dire o di cui voglia discutere in particolare, se non che vorrei tanto prendermi una vacanza da me stesso, cosa che ovviamente non è possibile, e quindi mi limito a postare una cosa che scrissi tanto, ma tanto tempo fa.

Non ho nessuna pretesa o velleità in merito, perchè solitamente questo tipo di cose le scrivo per me, myself and I ma questa la metto in condivisione, shearware and free, con una sola richiesta se voleste appropriarvene: citate la fonte.

W.W.W. (Whole Wide World)




L’Intero Mondo Tutto sta dormendo ora.
Io soltanto sono sveglio.
Io soltanto posso osservare l’Intero Mondo Tutto che dorme.

(…un piccolo pezzo di Paradiso…)

Nessuno puo’ indicarmi cio’ che va fatto o che è negato fare.

Cammino nell'aria, sopra alla citta’…faccio visita a qualche amico.
Anche loro dormono, nell'Intero Mondo Tutto.
( …creato in Terra per gli uomini…)

Nessuno si accorge che stanotte l’Intero Mondo Tutto è mio.

In questa notte che sembra non avere fine,
mi siedo sulla torre piu’ alta e respiro.

Sorrido.

Respiro.

E penso.

Respiro.

Penso al Tutto, penso al Niente.

( … e per le creature di buona speranza…)

Poche ore mi separano dall’alba…
…all’alba l’Intero Mondo Tutto si svegliera’ ...
...ed allora…
…allora non sara’ piu’ solo per me.

Fino a domani notte…

( …solo un piccolo pezzo di Paradiso. )


( Tratto da uno dei miei innumerevoli tacquini, datato 1995. )

Andrea.

venerdì 7 settembre 2007

...Arieccomi...


Arieccomi dopo un pò di tempo che non vi annoiavo con i miei deliri!

Come va?

Io così così, un pò di alti e parecchi bassi, ma tiro avanti!

Questa sera non mi sento particolarmente loquace o prolisso, per cui, bando alle ciance, vi posto una tavolina tanto per gradire!

Ciauz!

Franz.

sabato 1 settembre 2007

Eroi ad una Nuova Frontiera



Il countdown all'inizio in chiaro di " HEROES " è iniziato!!

Tra meno di 24 ore potremo assistere ai primi due episodi della stagione 1 di questo strepitoso serial !

Confesso di non averne visto ancora nulla, se escludiamo 15 minuti del primo episodio scaricati da un amico, ma ne ho letto moltissimo, e quasi sempre in maniera a dir poco eclatantemente entusiastica.

Ho sempre amato i racconti corali di supereroi sulla carta stampata; hanno un qualcosa di epico, quasi arcaico nel loro evolversi che riesce sempre a catturarmi, anche quando non sono eccelsi...senza scomodare il capolavoro per eccellenza, ovvero WATCHMEN, sul quale fin troppe parole sono state spese nei 20 anni dalla sua uscita soprattutto ora che sta per esserne finalmente girato il Live-Action (...e se devo essere sincero, la cosa non mi sconfinfera per nulla...), posso dire che il mio preferito è senza dubbio RISING STARS, che anche se con qualche calo un pò troppo vistoso nella parte subito prima del finale; un lavoro davvero intenso, lirico e incredibilmente umano nella caratterizzazione dei personaggi, che pur muovendosi in un contesto fantastico, assumono una tridimensionalità molto marcata ed altrettanto coinvolgente, proprio come il presupposto che sta alla base di HEROES. Quasi come l'opera DC Comics che mi sono deciso ad acquistare questa mattina, a tre anni dalla sua uscita italiana, ovvero THE NEW FRONTIER dell'immenso Darwin Cooke, il cui tratto cartoonesco alla Batman Animated non è mai stato così Kirbyano come in questa prova, esaltato dai fantastici colori di Dave Steward che lavorando con pennelli sgranati dona una profondità notevole ai colori piatti tipici del mondo dell'animazione.

Immaginate una rilettura dell'Universo DC a partire dal 1940 che attraverso un pesante revisionismo politico ed etico dell'ingenuità e della patrioticità che caratterizzava talvolta quei fumetti, arriva fino agli anni '60 con la prima sortita della Justice League of America contro Starro il Conquistatore. Provate ora ad immaginare che questi 20 anni di fumetto golden age siano stati completamente illustrati da un tale di nome Jack Kirby ed avrete il quadro generale della situazione.

In una parola : magico.

Andre!