martedì 30 dicembre 2008

Film d'Animazione in tv, tra America e Giappone.

Rivisto questa sera...è un film davvero ma davvero eccezionale! Potrei riguardarlo all'infinito senza mai stancarmi! Grandissima Pixar Animation!
Visto ieri sera per la prima volta...tecnicamente è STRAORDINARIO! Mantiene quei meravigliosi tocchi retrò nei fondali dipinti ( oggi sempre meno utilizzati grazie alle tecniche digitali ) uniti ad una fluidità cromatica strepitosa.
Per quanto concerne la storia, avrei necessità di rivederlo, perchè di primo impatto trovo molto ben strutturata la prima parte, mentre la seconda ed il relativo epilogo mi lasciano più freddino.

Peccato che si debba aspettare sempre le festività natalizie per vedere questi capolavori d'animazione rilasciati sulle tv generaliste...anche se forse Rai Tre poi tanto generalista non è.
Ok. A domani per il canonico post year-end edition, e relativi auguri.
Andre.!

domenica 28 dicembre 2008

Visioni vacanziere...



No, non vi preoccupate, non ho avuto premonizioni o catastrofiche rivelazioni di ciò che sarà; ho solo dato sfogo ad una delle mie più grandi passioni: sono andato al cinema.
Devo dire che quest' anno, soprattutto nell' ultimo periodo, i film che ho visto e che mi sono piaciuti si possono contare sulle dita di una mano!
Ma questa volta sono stato fortunato ( leggi ho scelto bene ) e sono andato a vedere "Come Dio comanda".
Non mi ritengo un esperto conoscitore dei lavori di Salvatores, non ho visto tutti i suoi film, quelli visionati li ho forse scelti tra i più conosciuti, o tra i più accreditati; devo dire che conservo un' ottimo ricordo di ognuno di loro, tranne purtropo Quo vadis baby, proprio non sono riuscito a farmelo piacere. Ed è forse per quell' unica pellicola che all' inzio non ero convinto di investire in Come Dio comanda; dopo un' ora e quaranta avevo fatto pace con Il buon regista.
L' ho trovato intenso, ruvido; mi è penetrato nelle ossa come l' umidità e il freddo che vengono rappresentati sulla pellicola; i personaggi sono duri, spietati e soprattutto veri. Non so se abbia giovato il lavoro di Ammaniti, dal cui libro appunto è tratto il film; le magistrali interpretazioni di Elio Germano, Filippo Timi, Fabio De Luigi ( che non fa solo film di cassetta, ma è un bravo attore ) o del giovanissimo Alvaro Caleca, oltre sicuramente alle doti di Salvatores.
Tornando al punto di partenza, i precedenti film mi avevano divertito, forse erano anche meritevoli di maggiori riconoscimenti, ma quest' ultimo mi è entrato dentro, mi ha commosso, fatto arrabbiare, ha smosso un corollario di sentimenti ed emozioni che da parecchio non provavo guardando un film. Sono rimasto estasiato e ancora adesso a distanza di una settimana dalla visione, porto un buon retrogusto, come quello lasciato da un buon vino. Consiglio vivamente di investire 7 euri in questo capolavoro di cinematografia italiana. 
Franz.

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domenica 21 dicembre 2008

Letture del weekend: Giant Size Astonishing X-Men

...uhps! Ho dimenticato di dire una cosa:


Mr. Whedon, ti odio con tutte le mie forze.


Mr.Cassaday, ti amo con tutte le mie forze.


Mr.Whedon, Mr.Cassaday, vi applaudo alzandomi dalla poltrona.


Andre.!

Unimente!

Buongiorno a tutti!
Dinamiziamo un poco questo spazio dato che ormai gli aggiornamenti languono da troppo tempo.
Dato che ormai è imminente il fatidico 25 dicembre, un paio di considerazioni; dato che tutti continuano a dirci fino allo sfinimento che c'è crisi e che bi sogna adottare un regime di austerità ( tranne il nostro "amico" Palazzinaro che sostiene invece che si debba spendere forsennatamente per favorire la ripresa economica da una crisi che è solo inventata...notizia ripresa dai maggiori quotidiani italici qualche settimana fa ), quest'anno ho optato per dei regali semplici ma che non passano mai di moda ovvero libri.
Aggirandomi nelle mia libreria di fiducia lo scorso weekend, ho notato piacevolmente che la clientela si è moltiplicata rispetto agli anni passati, e ciò mi ha portato alla convinzione che la gente legga e regali letture molto più del solito.
Il che sembra essere un dato in controtendenza rispetto a quanto si legge in rete, ma anche sui giornali o più semplicemente parlando con gli amici; interessante notare come di fatto, in un momento in cui siamo stati persuasi dai mezzi di comunicazione che l'apocalisse economica sia destinata ad inghiottirci tutti per farci tornare all'età della pietra, ci si rifugi nel dono primordiale, ovvero il sapere.Ho sempre sostenuto che non vi sia regalo più grande che il sapere, il cibo per la mente che è insito nelle pagine dei libri, di qualunque natura essa siano ed è per questo che in genere ho una malsana ( per le mie finanze) tendenza a regalare libri a chiunque, in ogni circostanza ma anche se una vera e propria circostanza non c'è...sei una persona che ho conosciuto qualche giorno fa, magari per caso e che sempre per caso periodocamente vedo, ecco che prima o dopo ti porto un libro in dono.
Ho la ferma convinzione che il libro in quanto oggetto stesso abbia un fascino ed una bellezza quasi pura e primordiale, alla quale non si possa resistere, senza contare quello che contiene nelle sue pagine, di qualunque natura sia. Anche il libro peggio scritto e peggio confezionato contiene sempre almeno una frase memorabile che ci lascia qualcosa, arricchendoci fino alla fine dei nostri giorni.
In altre parole, il sapere crea una memoria storica personale e collettiva che ci fa essere un popolo migliore, innanzi tutto nei nostri stessi confronti.


E questo è impagabile.

Dunque se non lo avete ancora fatto, spegnete la tv che vi sta rincoglionendo trasformandovi in tanti piccoli e verdi Unimente, alzate il culo dal divano ed uscite a comprarvi un buon libro, per secegliere liberamente chi volete essere o non essere!



Ok! Per oggi basta così!


Ci risentiamo tra qualche giorno per gli auguri!
Andre.!

domenica 7 dicembre 2008

Me, Myself and I - episodio fuori serie.

Condivido sempre più questa filosofia, e quella del marinaio con l'orecchino in genere.

La rilettura ragionata di " Corto Maltese " mi ha davvero dato molto lungo quest'anno che sta per volgere al termine... se lo avessi letto a 15 anni, probabilmente oggi sarei perso su qualche spiaggia tropicale, in cerca di qualche tesoro di cui tutti hanno sentito parlare ma che in realtà non esiste; inesistente almeno nella forma che comunemente viene attribuita al forziere nascosto sotto la x.

Devo ricordarlo nella prossima vita.

Andre.!

venerdì 5 dicembre 2008

Grazie ragazzi!!!



Volevo ringraziare di cuore quei matti dei miei ex colleghi che, oltre ad aver speso dei soldi si sono fatti anche la foto!!!
GRAZIE!!!