lunedì 21 luglio 2008

Me, Myself and I : pensieri di una mattina di mezzo luglio

Hello to everyone out there.

E' quasi passato un secolo da quando ho postato qualcosa qui l'ultima volta...un po' perchè il lavoro mi ha fatto passare un periodo abbastanza pesante, un po' perchè avevo poca voglia di mettermi a raccontare qualcosa qui in questo appartamento.

Oggi seduto sul piccolo sofà del soggiorno, guardando fuori dalla finestra la città sonnecchiante per il caldo, le ferie e tutto il resto, stavo ripensando un po' e cercando un argomento per iniziare questo post, e non vedo maniera migliore di farlo nel seguente modo:

21 luglio 2005, fra poche ore sarò ai cancelli di SanSiro attendendo di godermi uno degli spettacoli più belli ed intensi della mia vita ( almeno fino a qui...). alle ore 21, le luci si accenderanno,i megaschermi inizieranno a trasmettere e Larry, Adam, The Edge e Bono saliranno sul palco per attaccare con " uno due tre...quatorse! " , regalandoci l'indimenticabile seconda tappa italiana del Vertigo Tour, immoratalata anche se non nella sua interezza nel dvd "Vertigo live from Milan ".


Indimenticabile.

21 luglio 2001, sono il un piccolo appartamento sulla spiaggia nei pressi di Loano con mia madre ed il nostro nipotino mentre scopro dal tg5 guidato all'epoca da Mentana che a pochi chilometri da dove ci troviamo, sta divampando una guerra civile di proporzioni mai viste, almeno dal '68; Genova è sotto assedio. Tutto finirà pochi giorni dopo con un bilancio che non può che essere considerato una carneficina, i cui strascichi si protrarranno per almeno 7 anni ed il cui esito sarà l'ennesimo schiaffo in faccia alla morale di questo nostro Paese.

Indimenticabile, anche questo.

21 luglio 2008, sono seduto nel soggiorno del mio appartamento osservando fuori dalla finestre questa bizzarra estate che penso ad una molteplicità di cose...decisioni da prendere, lieti cambiamenti, nuove opportunità, pensieri sul cambiamento e penserieri sulla conservazione. Ci sono decisioni da prendere che spero quanto prima di poter operare con un poco più di serenità decisione e convinzione, mentre intanto la ruota continua a girare.

Indimenticabile? Non lo so.

Ma sicuramente è un bene l'iniziare a pensarci seriamente.

La prossima volta parlerò di quello che ho visto, letto ed ascoltato in quest'ultimo periodo...alcune cose sono davvero buone!!

Andre.!

2 commenti:

Ester & Andre ha detto...

Io spero sinceramente che i tuoi desideri e le tue speranze,seppur in ritardo,stiano iniziando a prendere forma,meglio tardi che mai,mio caro Andreino!!!
Un bacione!!!!

Andrea Gagna; Francesco Mortarino; Andrea Motta ha detto...

Prendere forma è un termine un po' grosso, ma come dicevo, almeno inizio a pensare seriamente ad una molteplicità di fattori, che forse fino ad ora ho tralasciato o, più sinceramente, ho rimandato, ed ai quali non si può più voltare le spalle.

Grazie amica mia, sei squisita come sempre.

Bacio grande.

Andre.!