Torna la rubrica saltuaria curata dal mio amico qui a fianco;
stavolta parliamo di una cosa che mi ha un po' scocciato personalmente, ovvero l'autoglorificazione.
Premesso che ognuno è libero di dire e far pensare ciò che vuole sul suo sito web, blog, rivista o biglietto da visita, una cosa che però non mi va più giù è chi di questi mezzi fa un uso davvero bieco, cercando di raccogliere a sè il plauso e consenso della folla, che gli sta intorno solo perchè magari crede che un domani questa "amicizia" gli potrà tornare utile per qualche scopo personale.
Un esercito di groupies pronti a dar via anche il culo a quello che si fa passare come "Romeo er mejo gatto der Colosseo", osannando ogni minima cazzata che questo dice o scrive, molto spesso con quell'aria spocchiosa di chi si sente arrivato quando in realtà non si rende conto che quello che produce è nella migliore delle ipotesi merda e che se vuole davvero arrivare deve cambiare atteggiamento, con una buona dose di umiltà.
Ma tanto chi è affetto dalla "Sindrome di Romeo mejo gatto der Colosseo" non potrà mai cambiare atteggiamento, perchè è troppo preso a costruirsi un'immagine da idol.
Branco di coglioni chi si perde ancora dietro a questa gente.
Cresete, che è ora.
Vi Odio Tutti.
Andre.!
Nessun commento:
Posta un commento