mercoledì 7 novembre 2007

Le Avventure del Coniglio-Spin Off-del Franz


Ebbene si, anch' io son tornato.
Complice il novello allacciamento internet a casa mia, spero proprio ora di poter curare di più questo spazietto, che mi è stato gentilmente offerto dalla regia.
Visto che Andrea ha iniziato questa nuova rubrica, io creo subito una miniserie collegata, commentando a mio modo la nostra sortita di Lucca.
Frequento Lucca Comics più o meno dal 1999, quando ancora si svolgeva nelle tenso-strutture agglomerate tra il palazzetto dello sport cittadino e il fangoso posteggio; la gita si sviluppava più o meno nell' arco di una giornata, poche ore di visita, con levatacce e rientri in serata, ma con la gioia di aver comprato chili e chili di carta colorata, meglio nota come fumetti.
Poi i fumetti ho cominciato a farli io e, dall' anno scorso, Lucca Comics ha assunto un' altra valenza, almeno per me.
ho passato anni a trottolare per il mondo, pensando che solo l' estero fosse degno di conoscere le mie/nostre fatiche, e per questo penso di essere un perfetto idiota!
Ben inteso, non voglio snobbare il mercato estero, darei un braccio per lavorarci, però, visto che ci lamentiamo costantemente del fatto che nessuno nota e valoriza i nostri lavori nel Bel Paese, forse dobbiamo del tutto rivedere i nostri piani di conquista...
Vengo a quagliare con il discorso Lucca.
Se vogliamo veramente cambiare le cose, noi nuovi autori, dobbiamo guardare di più al mercato nostrano, insistere a presentare i nostri progetti qui in Italia, se non altro per tentare di sensiblizzare editori ed addetti al settore, che per ora prediligono importare materiale invece che investire su prodotti nostrani.
In questo Lucca Comics sta cercando di ritagliarsi uno spazio autorevole.
Non vuole essere una marchetta, questo mio pensiero, solo un reportage di quanto visto e toccato con mano:
dal Contest alle portfolio reviews da parte degli editori italiani, la fiera presenta alcuni importanti occasioni per tutti coloro che vogliono fare fumetto e farlo bene!
Dimostriamo di avere quella marcia in più, e facciamogli capire che allevare un vivaio di autori Italiani è meglio che chiamare la solita meteora internazionale!
Da qui a trovare poi seriamente un lavoro ne passa, ma almeno non perderemo un treno importante!
Scusatemi, se vi ho annoiato, farò ammenda, ma questo vuole essere probabilmente un consiglio a voce alta in primis per me stesso...
Per colorare questa sbrodolata di parole posto uno dei lavori che presentammo ad Angouleme.
Buona sera e buona fortuna.
Citazione del giornalista Ed Murrow.
Franz
P.S. Un ringraziamento va alla mia morosa, che si è fatta due maroni, GRAZIE ANTO!

1 commento:

Caponera ha detto...

Mi trovo d'accordo con te Franz, però all'"italiano medio", non glie ne frega una mazza dei fumetti. Allora bisognerebbe cominciare ad eliminare i media dannosi, che distruggono la cultura. Sappiamo tutti e due di cosa sto parlando..

Bello il disegno Franz! A presto e buon lavoro. Emanuele